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LUCCA
La città di Lucca , capoluogo di provincia della Toscana, si trova tra i Monti Pisani e il Fiume Serchio, in una piana fertile, circondata da un territorio collinare coltivato prevalentemente ad olivi.
Il centro storico della città di Lucca è cinto da splendide mura rinascimentali, area verde notevole nonché struttura architettonica di valore storico incomparabile.
Racchiuso dalle mura, il nucleo antico della città si presenta come groviglio di strade e vicoli di epoca medievale.
Sono comunque conservate le antiche tracce di strade romane: via Fillungo, da piazza S.Frediano fino a via S.Girolamo, ripercorre l'antico tracciato della via che tagliava da nord a sud le città romane, il cardo; mentre le strade che congiungono porta S.Gervasio e porta S.Donato ripercorrono l'antico decumano.
L'antico centro della città romana coincide invece con l´attuale piazza S.Michele "in foro", dall'omonima chiesa. E l'anfiteatro, decentrato rispetto all'agglomerato urbano antico, ma oggi all'interno della cinta muraria, coincide con l'attuale piazza dell'anfiteatro che mantiene l'originaria forma ogivale.
Il centro storico di Lucca è uno dei più conservati del mondo ed annovera innumerevoli chiese medioevali di particolare ricchezza architettonica, torri, campanili e palazzi rinascimentali di rara bellezza stilistica.
Come in molte altre città toscane, a Lucca sono conservate numerose opere d'arte; è un gioiello a cielo aperto, è un opera d'arte nel suo complesso e nei suoi elementi singoli ed è una gioia poterla visitare, passeggiando tra i vicoli nella sorpresa continua.
Chiusa al traffico è una città silenziosa e nascosta, romantica e accogliente.
Un breve cenno alla storia:
Lucca fu insediamento ligure inizialmente e presto inglobata nel territorio romano (dal 180 a.C.).
Nel VI secolo, fu eretta a capitale del Ducato longobardo della Tuscia, fu poi carolingia.
Nel XII secolo divenne comune accrescendo le sue dimensioni. Il numero di abitanti raddoppiò e la città fu arricchita di numerose nuove costruzioni signorili, chiese e torri.
Lucca divenne anche sede della zecca.
Lucca conobbe, per l'importanza dei suoi banchieri, una grande fama anche in Europa e fu luogo di scambio e importante centro di produzione di tessuti preziosi.
Divenne repubblica indipendente e rimase tale fino al 1805 quando divenne Principato di Lucca e Piombino sotto Bonaparte Elisa sorella di Napolenone.
Con il Congresso di Vienna Lucca divenne Ducato sotto Maria Luisa di Borbone, alla quale succedette Carlo Ludovico di Borbone.
Nel 1847 andò a far parte del Granducato di Toscana. Nel 1860 fu annessa al Regno di Sardegna.
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